
F Magazine – 02/09/2025
29 Settembre 2025
L’Accademia Nazionale dei Sartori alla Fiera Creattiva di Napoli
22 Ottobre 2025Il Parlamento europeo, con la risoluzione del 1° giugno 2023, ha tracciato una strategia che guiderà la futura normativa sui prodotti tessili sostenibili e circolari.
Un punto centrale di quella strategia è la lotta al fast fashion. L’Europa chiede di superare un modello produttivo basato su capi di breve durata, venduti a basso costo e destinati a diventare rapidamente rifiuti, diffondendo l’idea che un abito sia un bene usa e getta. La sartoria italiana rappresenta l’esatto opposto, perché realizza capi su misura concepiti per durare, riparabili e tramandabili, lontani dalla logica dello spreco. Un abito artigianale è pensato non per il consumo rapido, ma per accompagnare la vita di una persona.
la risoluzione del Parlamento europeo ci chiede di rendere l’intero settore tessile più circolare, più trasparente, più giusto. La sartoria italiana è pronta a dare un contributo unico, perché rappresenta già oggi una sintesi di qualità, durata, rispetto dei materiali e attenzione alla persona. Ma per trasformare questo potenziale in un vero vantaggio competitivo serve riconoscere la formazione sartoriale come parte del sistema accademico, valorizzare il legame tra sartoria, cultura e territorio, sostenere con forza l’internazionalizzazione del settore e accompagnare la lotta al fast fashion con incentivi alla qualità e alla durata.
Con queste condizioni, la sartoria potrà non solo continuare a custodire una grande tradizione, ma diventare protagonista della nuova strategia europea.



